Benvenuti al Castellaccio di Bagnacavallo, un'incantevole dimora la cui storia affonda le radici nel lontano passato.
L’edificio è noto anche come Palazzaccio o Palazzo Papini, posto nel luogo ove, già nel XII secolo, si ergeva l’abitazione dei conti Malvicini. La struttura attuale si deve a rifacimenti fatti dalla stessa famiglia nel XV secolo.
Già nel 1477, il palazzo era noto con questo nome, poiché si affacciava sulla via omonima. Oggi, rappresenta un unicum nel centro storico, testimoniando l’architettura civile fortificata quattrocentesca, maestosa e imponente, ancora dominante sull’ambiente circostante.
La facciata, caratterizzata da mattoni a vista, rivela aperture rettangolari irregolari, ornate con inferriate al piano terra e davanzali semplici al piano superiore. La struttura è completata da piombatoi rettangolari e barbacani, conferendo un tocco di storicità al palazzo.
Le linee architettoniche interne parlano un linguaggio rinascimentale, tipico delle residenze gentilizie, con vasti saloni che tagliano perpendicolarmente l’edificio e attraverso i quali si ha accesso alle varie stanze, anch’esse assai ampie ed elevate provvisti di camini, la decorazione dei soffitti è attribuibile alla seconda metà del XIX secolo.
Il Castellaccio vanta un’ampia corte interna, dove si ergono due corpi di fabbrica affacciati su una loggia sostenuta da pilasti.
Il palazzo è stato testimone del passato delle famiglie Papini e Conti Bejor e ha ospitato l’Accademia di poeti e laureati dei Cillaridi nel XIX secolo.
Oggi, il Castellaccio di Bagnacavallo è pronto ad accogliervi con la sua atmosfera unica e carica di storia, offrendovi l’opportunità di vivere momenti speciali in un luogo intriso di fascino e autenticità. Scoprite la magia di questo luogo straordinario e create ricordi indelebili nelle sue affascinanti sale e nel suo incantevole contesto storico.